Lunedì 17 emartedì 18 febbraio Sapienza ospiterà il convegno internazionale Medicine, eugenics, shoah: medical expertise and trajectories of persecution, che si terrà il primo giorno presso il Dipartimento di Storia antropologia religioni arte spettacolo, in Aula Romeo, e il secondo presso il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo facciali, in via Caserta 5.
La conferenza analizzerà l'intersezione tra la pratica medica, il sapere scientifico e i regimi totalitari, approfondendo le dinamiche che hanno portato allo sterminio durante la Shoah in Europa e alle persecuzioni in Italia, soprattutto nel settore medico. I temi affrontati avranno una forte rilevanza interdisciplinare, intersecando storiografia, etica e bioetica, con implicazioni ancora oggi di grande attualità sia sul piano scientifico che educativo.
L'iniziativa si sviluppa in coerenza con gli obiettivi istituzionali dell'Accordo quadro Sapienza per la Memoria della Shoah, e ha ottenuto il patrocinio degli enti sottoscrittori dell'Accordo quadro partecipanti al convegno, tra cui l'Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei), il Centro di educazione e ricerca (Cer), il Cdec e la Fondazione Museo della Shoah.
L'evento vedrà la partecipazione di studiosi di rilievo internazionale provenienti da prestigiose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Università di Potsdam, Technische University of Berlin, Oxford Brookes University, Warsaw Ghetto Museum, The Hebrew University of Jerusalem, Institute for Holocaust Research in Yad Vashem, Lancet Commission on Medicine, Nazism and the Holocaust, Università di Firenze, Università di Trieste, Università dell'Insubria, Università Vanvitelli di Napoli.